Il paesaggio, il giardino, la natura possono dare ristoro, energia e supporto sia nello stato di salute delle persone, ma soprattutto nella malattia. La progettazione specifica di giardini terapeutici, ha origini antiche, ma gli studi, che ne hanno comprovato la loro efficacia, sono recenti. Progettare, realizzare e mantenere attivo un giardino curativo, sia in un contesto privato, pubblico che legato ad una struttura socio-sanitaria, è diventato, nell’ultimo 30 ennio, un vero ausilio alle terapie convenzionali.
Introdurre questi spazi, luoghi di benessere, di colori, di profumi, vuol dire avvicinarsi ad una progettazione specifica, e dare la possibilità di godere e vivere un giardino con stimoli sensoriali, evocativi, storici e del territorio. Un valore aggiunto nonché supporto per le persona che, nella natura, riesce così ad avere cura di sé.