Il dibattito verte sull’esigenza, sempre più sentita anche in Italia, di riuscire dotare le strutture socio-sanitarie di spazi verdi destinati a terapie non convenzionali, sugli esempi positivi di altri paesi come Canada, USA, Australia e Inghilterra. Attraverso l’analisi dei dati giunti da questi paesi, che da oltre vent’anni applicano con successo l’ortoterapia, è stata dimostrata l’effettiva capacità di quest’ultima di facilitare o stimolare il recupero psico-fisico delle persone, oltre che offrire una alternativa gestionale alla malattia e ai suoi tempi, con le importanti conseguenze, da non sottovalutare, sia di un concreto risparmio in termini economici sulle cure da destinare ai pazienti, soprattutto un miglioramento della loro qualità di vita.
Attraverso un parterre di relatori tecnici e medici, il convegno vuole essere un momento di confronto tra le diverse figure professionali necessarie e o utili alla realizzazione di suddette aree attraverso la divulgazione dei risultati ottenuti in diversi spazi di verde terapeutico, su tutto territorio nazionale.
Tra gli altri, segnaliamo l’importanza di alcuni dei temi trattati e cioè progetti ri/abilitativi nel verde; ortoterapia; healing gardens; benefici ed efficacia della attività ri-abilitativa rivolta ad anziani, disabili e bambini.