IL BENESSERE DERIVATO DALLA NATURA, SUL NATIONAL GEOGRAPHIC

 “ Immaginate una terapia che non ha effetti collaterali,  facilmente disponibile, e che potrebbe migliorare il vostro funzionamento cognitivo,  a costo zero. Esiste e si chiama: interazione con la natura.”

Un articolo corposo uscito di recente sul National Geographic, riporta una interessante carrellata  relativa all’utilizzo del paesaggio, dei parchi, dei giardini come strumento per la salute delle persone.

Scienziati,  medici e studiosi ne sono certi, la natura è un mezzo per trarre benefici di diverso tipo. E se le esperienze internazionali, portano ad indirizzare verso una promozione della vita all’aria aperta, in alcuni paesi, i governi stanno promuovendo esperienze nella natura attraverso  politiche sanitarie pubbliche.

In Finlandia, un paese che lotta con alti tassi di depressione, alcolismo e suicidi, i ricercatori finanziati dal governo, hanno chiesto a migliaia di persone di indicare i loro stati d'animo e livelli di stress, dopo aver visitato le aree naturali e urbani. Sulla base di tale studio, il professor Liisa Tyrväinen e il suo team presso, il Natural Resources Institute Finland, raccomandano una dose minima di natura, di cinque ore al mese - alcune brevi visite a settimana -  per scongiurare la depressione. "Un 40- 50 minuti a piedi, sembra essere abbastanza per ottenere cambiamenti fisiologici e cambiamenti di umore  e di attenzione"

Ma forse nessuno ha abbracciato il potere medicamentoso della natura, con più entusiasmo, dei sudcoreani. Molti soffrono di stress da lavoro, la dipendenza digitale; questi i dati riportati da una indagine del colosso Samsung. E’ per questo quindi che nella Saneum Healing Forest, ad est di Seul, i ranger della salute “health ranger”, accompagnano le persone con forti stress, a godere della natura con programmi gratuiti, promossi dal governo locale.

Negli Stati Uniti, un recente sondaggio di Nature Conservancy ha rilevato che solo il 10 per cento dei ragazzi americani, trascorre del tempo fuori ogni giorno. E secondo una ricerca della Harvard School of Public Health, gli adulti americani spendono meno tempo all'aria aperta di quanto non facciano all’interno dei loro veicoli; all’incirca meno del 5 per cento del loro tempo.

E se queste sono alcune delle considerazioni e delle indagini effettuate a livello mondiale, da cui trarre le diverse indicazioni per il supporto alla guarigione, o semplicemente per un benessere generale, va detta una cosa importante:   “le persone sottovalutano l'effetto felicità" di stare all'aria aperta. E forse, basterebbe partire da qui.

Per saperne di più:

National Geographic: This Is Your Brain on Nature

| informazioni tratte dall'articolo " This is your brain"| foto Monica Botta |

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